Il Pianeta Delle Scimmie…Un Sabato Uggioso Passato a Ceredo

La banda del Roc Palace prevede per il weekend una trasferta di 1-2 giorni in quel di Ceredo….quale occasione migliore per tonificare un po i bicipiti sui forti strapiombi de lsettore Bigs…tanto piove, quindi leccarsi le dita che almeno li si riesce a scalare anche con abbondante acqua!!!

Ghhhhiiiisaaaaa…consiglio vivamente di allenarsi sulla resistenza in strapiombo se si aspira a fare dell’on-sight in questa falesia…anche perchè altrimenti, la power si spegnerebbe in pochi tentativi.

Venghino Signori Venghino

Visto il meteo poco clemente, tra una via in cava e un pannolino di Giordano, ho deciso di rifarmi anche un po di attrezzatura da sci…..

Quindi VENDO:

-Scarponi La Sportiva Nepal Extreme n.45, come nuovi, vendo 100€

-Scarponi Sci Alpinismo e FREE RIDE mod. Garmont Endorphine tg.29 (circa 45) usati 5 volte, ottima rigidità quando bloccati, infatti oltre alla suola per camminare ci si puo montare quella da pista. Vendo 180€ (valore oltre 400€)

-Scarponi Sci Alpinismo, tipo Race, Dynafit 3 ganci, praticamente nuovi, con perni attacchino, tg.29 (circa 45), vendo 140€ (valore oltre 300€)

-Scarpone Pista e FREE RIDE Dolomite n.40 con casco FREE RIDE, vendo 80€

Marmolada “Millenium”

Altro giro altro regalo…

Venerdi sera i progetti, per la verità, erano altri ma, a causa di problemi tecnici, la salita del Diedro Casarotto alle Pale di San Lucano con Sandro D.T. viene rimandata all’anno prossimo.

Cosi, previa telefonata improvvisata, io e Marco programmiamo un’altro giro in Marmolada, tanto per cambiare (come direbbe Beppe C.), e più precisamente al fantastico Pilastro Gorbi, con l’obiettivo di scalare la famosissima, nonchè durissima, via Millenium. La guida di Giordani parla chiaro: 170mt, 5 lunghezze, 7c+/RS4/II EX.

Ci incontriamo al parcheggio di Brescia centro verso le 6.30 di domenica, e in un soffio ci troviamo a Malga Ciapela, con la temperatura esterna di ben 1 grado sopra lo zero. Impieghiamo circa 2 ore per arrivare all’attacco della via presso il Passo Ombretta e la giornata, da limpida che era, comincia a rannuvolarsi.

Attacchiamo il primo tiro di 6a immersi nelle nuvole, come del resto anche gli altri tiri e tutto il ritorno a piedi fino alla macchina, coperti da piumini, pile, cuffia e guanti. Bel tiro che segue inizialmente una fessura a sx di un pilastro per poi arrivare in sosta passando da una bella placca tecnica a buchi (circa 40mt).

Il secondo tiro porta verso la parte piu verticale ed interessante della parete, scalando una bella placca interrotta da uno strapiombino che con un passaggio di impostazione risolve il boulder uscendo verso dx…si prosegue per roccia articolata fino ad uno stupendo muro a buchi lunari che conduce in sosta (30mt).

Il terzo tiro, quello di 7c+, scalato al sole ed in estate sarebbe possibile quasi salirlo a vista, grazie agli spit non drasticamente lunghi (dai 3 ai 4-5 metri) ed alla roccia a tacche e non a buchi, che su difficoltà del genere sono spesso svasi. Prestare attenzione alle scaglie che si staccano ed al primo e ultimo spit, in particolare, un bel po lunghi. (30mt).

Quarto tiro…5+…scordatevi il relax….fessura inizialmente strapiombante e poi verticale, difficile da proteggere perchè svasa che sfugge ai friends. Sghisare bene prima di attaccare il tiro se si è stanchi da quello di 7c+. (30mt).

Quinto ed ultimo tiro…siamo sulla luna per davvero…il piu bel tiro mai scalato in Marmolada. Buchi su buchi ed ancora buchi su buchi, con uscita su placca circondata da canne d’organo. Consiglio la ripetizione di questa via solo per farvi godere di questo tiro raro ed accattivante. (6c 30mt).

Abbiamo impiegato per la ripetizione meno di 4,30 ore, contrariamente di quanto scritto sulla guida (5-7 ore). Consigliamo una serie di friend fino al 3 cam, una serie di nuts, 10 rinvii, vari kevlar per le frequenti clessidre. Chiodi, martello, cliffs e tricam potete lasciarli a casa. Per l’avvicinamento al Pilastro, sconsiglio di seguire il sentiero che porta al Passo Ombretta ma deviare a dx presso gli ometti che conducono all’attacco di Tempi Moderni, costeggiare la parete con il casco in testa fino alle lapidi del Pilastro. Ho appurato che è molto meno faticoso in quanto il ghiaione è molto piu “consistente” sotto alla parete che altrove.

Mercatino dell’Usato

-Pantaloni Neri Patagonia: 95€   -Giacca Strech Element Patagonia NUOVA 110€   -Panatloni Marroni Patagonia Invernali 75€    -Scarponi Batura La Sportiva, n°41, 160€    Scarponi Salomon,n°42, 60€     -Frontali varie 15€ cad.    -Imbrago Black Diamond 15€     -Casco Meteor 20€     -Picche Petzl Aztarex 180€     -Scarpette: Booster 41  40€; Booster 40,5  35€; Galileo 40  25€; Anasazi 41  15€; Force 39  20€; Indo 41  15€     -Piumino North Face 55€  Giacca Nera Marmot Genesis 95€    -Piumino Dechatlon 15€     -Pantaloni Dogma 15€ cad.    -Pantaloni A5 N.F. 15€     -Giacca Patagonia Strech Element 70€      -Pile e smanicati North Face ecc. 10€ cad.     -Zaino Black Diamond Jakal 42lt Verde 45€      -Zaino Osprey Nero 38lt 55€      -Zaino da parete stagno 35lt   30€       -Zaino Adidas nuova serie Fratelloi Huber  20€      -Zaini vari 10€ cad.

Guru Bassi….La Via Mito Del Colodri

Devo ammetterlo…probabilmente avrei dovuto aspettare ancora un paio di mesi buoni, passati in falesia per riprendere il grado, prima di poter rimettere mani e piedi su questa via (visto l’ultimo tentetivo effettuato due settimane fa con Beppe Chiaf) ma, ho sfruttato il “Jolly” della situazione che, dopo essersi fatto ” l’Assassino E’ Il Maggiordomo” fino alla seconda catena (duro 8a+ della Maddalena), è risultato parte determinante per la riuscita di questa via indirizzata solo a pochi “eletti”. Per me è stato uno dei tanti sogni nel cassetto realizzati, e forse ha comportato un’altra X posta a lato dell’ennesimo itinerario salito e relazionato sulla guida della Valle del Sarca ma per Marco Bonvini, lo spero proprio, una conferma delle potenzialità e del “pelo” che possiede, confidando in una duratura unione delle mie e delle sue forze per spingerci ancora oltre.

Per chi volesse farci una ripetizione, provo ad elencarvi quelle che, a mio avviso e a quello di Marco, sono le situazioni che anche voi potreste trovare:

L1: circa 55mt gradato 8a, che per circa 25mt si aggira sul 7a, poi un duro traverso verso sx da il grado al tiro (risolvibile con  passaggio su cliff in basso a sx o lancio di cliff su fettuccia lunga al cordino del fixe successivo). Da qui altri 25mt sul 7a+/7b conducono alla sosta.

L2: tiro non molto lungo, sui 25/30 mt, gradato 6c ma con una sezione un po expo e pericolosa in caso di caduta nella sezione dal terzo al quarto fixe.

L3: circa 35mt di 7a, duro il tetto risolvibile sulla sx dei fixe e successivo boulder 3 mt dopo su verticali.

L4: 30mt di expo expo expo tiro di 7c, a mio parere molto duro e molto di piedi…si scala a “cavalcioni” di uno spigolo aereo con bordo di dx e appigli oltre lo spigolo a sx. Marco tiene a precisare che i voli sono lunghi e paurosi!! Attenzione, quando si esce dal tiro, ai sassi della cengia inclinata, e cercare di entrare nel boschetto subito difronte, senza andare verso dx.

L5: 20 mt. Entrare nel diedro e traversare a dx su una cengetta inclinata su roccia semi instabile. Bel tiro su spigolo inizialmente, poi su placca a sx, forse l’unico tiro un po troppo largo di maniche ( 6b/6b+).

L6:50mt. Il grado lo fa la roccia super appigliata ma moolto friabile della sezione iniziale. Prestare molta attenzione al primo di cordata. Poi bella placca e spigolo con facile boulderino in uscita.

L7: traverso a dx nel  boschetto con cengia da bivacco prima del Final Count Down.

L8: Grande Marco, 60mt di 7b+ on-sight, inizialmente su placca, poi su canne con susseguirsi di lolotte, tettino, ancora placca stile Verdon e poi la vetta….

GURU BASSI: 300mt 7c+, 8a (7c+ obbl.)/S2+/II        La guida le da un S2, ma personalmente credo che un bel + non ci stia male, ve lo posso garantire!!